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Avvenimenti
28 e 29 Ottobre 1967 Tavola rotonda internazionale sulla navigazione da diporto e sui Porti turistici.
Un'occasione per dibattere, alla presenza di personalità politiche ed operatori del settore, sulla necessità di una legislazione in materia di porti turistici e di sicurezza della navigazione oltre che di finanziamenti statali per il settore.
Santa vantava, all'epoca, l'unico porto rifugio di I° categoria e la flotta peschereccia più numerosa della Liguria. Si era passati dalle paranze a vela ai motopescherecci che raggiunsero le quaranta unità.
A Santa il primato di aver iscritto nel compartimento di Genova il primo peshereccio a propulsione meccanica (anno 1935)
Negli anni successivi lo Stato finanziò l'allungamento della diga foranea ed il conseguente proseguimento del banchinamento a Sant'Erasmo.
Si stava iniziando ad attuare il progetto presentato propio alla tavola rotonda del 1967 e conforme al piano regolatore del Porto, ma non si riuscì mai a terminarlo. Ancora recentemente le amministrazioni comunali si sono occupate del porto, non fosse altro per risolvere l'annoso problema della sicurezza che si presenta ad ogni mareggiata di media intensità.